di Luciano Bruno
Complimenti Signor Sindaco, Lei ha centrato il problema. La vera seccatura nella città di Catania sono i volantini, che contaminano le strade e offendono il decoro della città, otturano le caditoie e impediscono il deflusso delle acque piovane, sporcano il verde pubblico e addirittura possono anche provocare incendi … Come dire da un famoso film “Il problema di Palermo è il traffico” qui, invece, ” il problema di Catania sono i volantini”. Tutto ciò come se il dolce olezzo della spazzatura che esce fuori dai cassonetti pieni fino all’orlo o degli escrementi di animali in molte vie del centro, oppure le cartacce e le cicche di sigarette buttate in giro, non deturpassero invece, spesso e volentieri, e molto di più, la nostra bella città.
Come da sua Ordinanza, infatti, abbiamo appreso che verrà vietato fino al 6 febbraio del 2015 il volantinaggio sotto qualsiasi forma, pena multa dai 25 ai 500 euro più spese di notifica.
Io e un mio carissimo amico in condizioni più favorevoli saremmo dei giornalisti, ma in una città come Catania, beffarda, bugiarda, matrigna e mafiosa, per guadagnarci il pane, per “campare” insomma, siamo proprio degli “sporchi” volantinatori… Come per noi, anche per tanti altri disoccupati che si davano da fare coi volantini fino al 6 febbraio niente pane se non vogliono rischiare una multa.
Inoltre Le faccio presente che questa Sua ordinanza non danneggia solo i volantinatori e le tipografie che i volantini li stampano ma anche le piccole e medie aziende che usano volantini per promuovere i loro prodotti con offerte di ogni tipo per questi tempi di crisi, sperando, magari proprio sotto le festività, di incrementare le proprie vendite.
Ma d’altronde a chi come Lei ha lo stipendio certo a fine mese tali problemi sembreranno delle cose di ben poco conto di fronte al presunto decoro della splendida Catania.