Il sole autunnale riscalda i fiori e gli alberi al “Giardino di Scidà – bene confiscato alla mafia”. Ci ritroviamo al giardino per festeggiare il secondo anno dell’assegnazione del bene confiscato alla associazione culturale i siciliani giovani, ma non solo! Oggi,domenica 30 novembre, vogliamo ricordare, l’uomo e magistrato Titta Scidà, gia presidente del tribunale dei minori.
Titta non fu solo magistrato ma anche uomo impegnato contro la mafia e la corruzione, fece tanto per i minori che vivono nei quartieri popolari di Catania. Denunciò l’ingiustizia sociale causa, che, ieri come oggi, ha dato al potere mafioso “mano libera” nei nostri quartieri popolari.
“Ciao Sagù come va?”
“Siamo qui per festeggiare, insieme alla Cooperativa FIERI il vostro compleanno, abbiamo portato i giocattoli di legno realizzati da noi e gli oggetti realizzati dalla sartoria popolare”
Qualche settimana fa la Cooperativa FIERI ha subito un furto che li ha messi in difficoltà. Infatti, si son portati via tutta l’attrezzature per produrre i manufatti di legno e gli oggetti della sartoria, oggetti realizzati con materiali riciclati. “I SICILIANI GIOVANI” hanno dato lo spazio del giardino, per vendere i manufatti rimasti dopo il furto.
“Desidero un caffè e una fetta di torta!”
Sì, oggi si fa colazione tutti e tutte insieme nel nostro piccolo spazio verde. Tanta gente che festeggia con noi! Il bene confiscato è della comunità civile catanese, così come abbiamo dimostrato, con le nostre iniziative pubbliche, in questi due anni.
Non ci sono solo gli abitanti del quartiere, di via Randazzo e la cooperativa FIERI ma anche il GAPA, con i suoi attivisti sociali e i ragazzini e ragazzine di San Cristoforo, ci sono i volontari del servizio di volontariato europeo dell’ARCI di Catania. Insomma, ci siamo tutti e tutte.
Mentre si assapora caffè, the e tanti buoni dolci, si ascolta il breve intervento che dà il benvenuto. Ecco, come una domenica autunnale diventa un incontro per stare insieme per discutere e, riflettere, sempre con allegria!
Alla faccia dei mafiosi!