Le risposte verbali dell’assessore (resteremo in attesa di quelle formali) hanno sottolineato la volontà nel trovare una soluzione, e non solo per quest’anno, riconoscendo l’importanza che un presidio di questo tipo non venga smantellato, ma anzi potenziato. Precedentemente l’assessore aveva incontrato la proprietà (le orsoline). All’uscita l’Avv. Giuseppe Giuffrida (legale della proprietà) riconosceva che c’erano stati dei piccoli passi avanti ma restava in attesa degli atti formali prima di prendere qualsiasi decisione. Al presidio insieme al Gapa hanno partecipato l’Associazione Lavori in corso, la Libreria Mangiacarte, Sinistra ecologia e Libertà, Rifondazione comunista, PDCI, FLC-CGIL e diverse donne e uomini catanesi a cui sta a cuore la sorte dell’unico presidio democratico presente nel quartiere. Molte adesioni e attestati di solidarietà erano arrivate ieri da parte di numerose associazioni che in questi anni hanno condiviso le battaglie per la Doria e che a breve inizieranno altre lotte per la scuola, a cominciare dalla Vespucci, alla Stazione, “condannata” alla distruzione fisica per far posto agli interessi privati nel quadro del saccheggio di Corso Martiri della Libertà.
Attenderemo nei prossimi giorni gli atti concreti che eviteranno lo sfratto dell’8 luglio.
Li seguiremo con il fiato sul collo senza mollare mai.
GAPA (centro di aggregazione popolare S.Cristoforo)