Articoli 2017
Cerca e Offri Lavoro con il GAPA
Poi abbiamo messo a disposizione un numero di telefono, il 327 8638756 per le persone che offrono lavoro o che cercano una persona per fare un singolo servizio (pulire un giardino, trasportare dei mobili, ecc.): potete telefonarci e noi faremo girare la notizia in un gruppo Whatsapp che si chiama “Gapa Lavoro” per tutti gli iscritti.
“A San Cristoforo la mafia non esiste!”
Mohamed, 30 anni, venditore abusivo. Antonino, pure.
Il chiacchiericcio è più lento, poche persone, in certe vie c’è quasi silenzio. Nelle traverse di Corso Sicilia, presidi di vigili urbani “controllano” la situazione. Dopo la guerriglia dello scorso 19 luglio tra venditori catanesi e senegalesi, qualcosa è cambiato a fera ‘o luni. Non c’è quasi nessuno dei ragazzi di colore che vendevano borse, scarpe, custodie per cellulari. Un cinese è poco più in là, con una piccola macchina da cucito sul marciapiede.
Le regole del quartiere
Orgogliosamente antirazzisti
Il corteo antirazzista, partito ieri pomeriggio dal porto di Catania, è andato bene. Centinaia i partecipanti: movimenti, singoli, associazioni. Grandi i Briganti di Librino che hanno fatto da testa del corteo, coinvolgendo ragazzini di colore e ballando insieme a loro. Ma grandi anche i ragazzi del Liotru e della Piazzetta, tanti, tutti a farsi sentire.
Il Processo”
Il mare “cristallino” di Catania
Secondo il motore di ricerca di viaggio GoEuro, Catania è la seconda città d’Europa in cui è più piacevole passare un weekend al mare. Tenendo conto “del tipo di spiaggia, della temperatura e dell’offerta di sport, divertimenti e trasporti”, non può che essere Catania. In realtà sarebbe stato sufficiente analizzare un campione delle acque che si riversano alla playa, per farla precipitare in fondo alla classifica.
Il bouquiniste di Piazza Dante
“Prima facevo il muratore. Una volta mi capitò di sgomberare la casa di un professore e trovai un sacco di libri. Questi libri me li vendevo solo la domenica al mercatino delle pulci. Nel 2008 comincia la crisi e inizia a scarseggiare il lavoro. Così nel 2010 mi viene l’idea di mettermi con i libri qui davanti l’università…”