Articoli 2017
Il parco giochi della democrazia “partecipata”
A gennaio, dopo due anni che lo aspettavamo, è venuto il sindaco Bianco che doveva visitare il posto, con al seguito diversi dirigenti e tecnici. Dal momento in cui sono entrati hanno aperto un progetto esecutivo, dove si prevedeva un’area di verde attrezzato. Glielo abbiamo subito contestato, perché il progetto che avevamo presentato noi due anni fa prevedeva la riqualificazione del sito archeologico, un’altra cosa insomma” così esordisce Pippo Lanza del Comitato Antico Corso…
La giornata antifascista
“Questa è una iniziativa sul fronte del contrasto giuridico, sociale e culturale ai fascismi” dice Il presidente nazionale Carlo Smuraglia nell’annunciare la giornata antifascista. Hanno aderito circa 150 città italiane con la partecipazione dei cittadini che si sono mobilitati contro i nuovi fascismi ed il nuovo razzismo.
Il nostro G5
Perché è così che gli ultimi rispondono alle apparenze vuote che dominano la nostra società, ad un mondo che crea possibilità solo per chi il portafogli ce l’ha già bello pieno. Magari la prossima volta che le star decideranno di scendere tra noi comuni mortali, potrebbero fare una passeggiata per le strade che i nostri ragazzi vivono ogni giorno …
L’ antimafia perchè
Le immagini scorrevano da un canale all’altro e a volte “sentendo parlare i grandi avevo l’impressione che avessero uno scopo educativo. Come dire: vedete cosa sappiamo fare? Vedete che fine fanno quelli che giocano a sfidare la nostra ‘giustizia’? A scuola se ne parlò appena, in un modo che non faceva i conti con le nostre domande e paure di bambini”.
9 maggio a Cinisi
Favole da San Cristoforo
Ladri di bambini
Undici anni. Alle dieci di sera, non so se solo o in compagnia, ha “schiavettato”, rotto il bloccasterzo e portato la mia moto da piazza Università a via Dusmet, prima in sella e poi a spinta. Appena ha visto la polizia si è fatto prendere dal panico, ha abbandonato la moto ma è stato comunque raggiunto da quei grandi uomini in divisa. La moto era molto ma molto più grande di lui.
Diritto alla cittadinanza: le scuole di San Cristoforo non ne hanno
Già mentre ci si arriva, la cornice della spazzatura, del degrado e dell’anarchia per le strade danno un quadro chiaro dell’abbandono da parte delle istituzioni che qua continuano a non venirci come se non fosse città. Ma per accorgersi della delinquenza giovanile e darle il peso che ha, bisognerebbe avere il coraggio di guardarli negli occhi questi bambini – e chi continua a rubarceli.
È il primo passo che genera il cambiamento
La gente che invece s’incontra in piazza Federico di Svevia ha solo un obiettivo, camminare, perché è sempre il primo passo a generare il cambiamento, che poi è la semplice voglia di riscoprire il piacere di stare bene con se stessi e con gli altri, ma soprattutto raccontarsi mentre si percorrono le strade buie che d’improvviso si aprono alla luce di un quartiere che non vuole perdere la speranza.