Vivere una biblioteca e prendere confidenza con i signori libri, sistemati sugli scaffali, è sicuramente un’esperienza che i nostri ragazzi non fanno tutti i giorni. All’inizio trovano difficoltà ad interessarsi ad un’attività che richiede tutta la loro attenzione, e che li fa lavorare più di fantasia… non è un’attività dinamica per loro sempre meglio accolta e stimolante, ma è un’esercizio della mente, quasi sempre distratta dall’uso del cellulare.

Dopo un po’ di sforzi riusciamo a spiegare come ci si comporta in biblioteca, si sta in silenzio, non si usano i cellulari, si prova ad aprire la mente ad una nuova idea: che il libro non è soltanto un noioso strumento stantio di classico apprendimento dei banchi di scuola, ma un maestro umile e silenzioso, un modo per viaggiare e raggiungere luoghi lontani, un modo per sparire ed evadere dalla vita reale, un gioco divertente, forse tra i più belli mai esistiti.

Dopo un’iniziale rifiuto a tutte queste regole necessarie per apprezzare l’attività di oggi, passo a presentare il protagonista della giornata, il libro di Cornelia Funke Cuore d’inchiostro, primo volume della trilogia Un mondo d’inchiostro della stessa scrittrice. Un racconto molto complesso e particolare che parla di un curatore di libri che possiede un potere straordinario, quello di riuscire a dare vita a tutto ciò che legge ad alta voce, ed ecco che tutto in questo racconto si mescola in maniera imprevedibile, autore, lettore, racconto, trama, personaggi reali e inventati, non esistono più le classiche regole di una qualsiasi storia.

I bambini e i ragazzi desiderano ad un certo punto smettere di ascoltare la mia voce, e diventare protagonisti della giornata, leggendo loro stessi a turno…

Abbiamo perso più tempo del previsto, così passiamo direttamente al pranzo, preparato dalla bravissima mamma Cristina. Risaliamo in biblioteca per guardare il film tratto dal romanzo, Inkheart la leggenda di cuore d’inchiostro. Concludiamo la giornata con il laboratorio creativo “segnalibro personalizzato”.

Dall’inizio alla fine della giornata Said Michael e il maestro Claudio hanno pulito locali interni ed esterno.

Grazie a tutti i bambini e i ragazzi che hanno partecipato con entusiasmo a questa iniziativa.