Naturalmente non c’è nulla di formalmente scritto, ma solo parole. Ancora una volta, però, l’amministrazione catanese ha aspettato che si paventasse il peggio per attivarsi per una soluzione – che però, di fatto, non è stata ancora raggiunta (e certo, 180.000 euro sono senza dubbio una cifra esorbitante per il comune di Catania!!!).
L’appuntamento per il presidio di domani presso la scuola, quindi, viene sospeso.